Festi Arte, festival delle arti

Violoncello alla mano fin dall’infanzia, Laetitia Himo ha affinato la sua arte con i più grandi maestri al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca e alla Juilliard School di New York. Vincitrice di prestigiosi concorsi internazionali, si è esibita al fianco di rinomati artisti sui palcoscenici di tutto il mondo. Curiosa ed eclettica, mette oggi il suo talento e la sua esperienza al servizio della direzione artistica di Festi Arte, che promuove come luogo di incontro e creazione senza frontiere.

Jean-Charles Papi è uno dei principali cantautori, compositori e interpreti della Corsica, che ha lasciato il segno con una serie di gruppi iconici prima di intraprendere una carriera da solista che comprende cinque album. La sua voce unica, al crocevia tra tradizione e modernità, lo rende uno degli artisti più coinvolgenti e autentici della sua generazione.

Voce gentile e ispirata della nuova generazione di cantanti corsi, Elisa Tramoni esplora con eleganza l’incrocio tra la canzone corsa, il folk anglosassone, il pop e un tocco di rock. Come autrice, compositrice e interprete, fonde sottilmente la lingua corsa e l’inglese nel suo lavoro da solista e con Suarina e Terre Sorore, con una penna sensibile e un mondo intimo tutto suo. Sul palco sarà accompagnata dal suo musicista Ghjaseppu Mambrini, esperto polistrumentista e compositore.

Cantante israeliana di talento, con una voce potente e abitata, Hila Ben David tesse un ponte tra musica classica, contemporanea e improvvisata. In occasione di Festi Arte, la cantante poserà le valigie in Corsica e svelerà un universo al tempo stesso intimo e universale, in cui risuonano le radici della sua cultura e l’impeto della modernità. Accompagnata dai suoi due musicisti, Yaniv Taichman e Shay Barak, vi condurrà in un viaggio al suono del baglama – un piccolo liuto anatolico dagli accenti delicati – e dell’oud, l’antenato dai toni profondi del liuto orientale.

Cantante italiana dal timbro delicato e dall’emozione palpabile, Sara Rotunno si è affermata nel jazz con la sua maestria e sensibilità. Vincitrice di numerosi premi internazionali, tra cui il Global Music Awards per il brano Love Collision, ha pubblicato diversi album acclamati. Con un mix di composizioni proprie e canzoni tradizionali italiane, vi offrirà interpretazioni intime e profonde. A Festi Arte, condividerà il palco con il suo pianista Francesco Schepisi per un concerto in cui jazz e tradizione si incontrano con precisione e autenticità.

Carina Mateus incarna il fado contemporaneo con una rara intensità. Appassionata fadista, fonde la tradizione portoghese con le influenze moderne per offrire un’interpretazione emotiva e autentica. Per la sua apparizione al Festi Arte, sarà accompagnata dai suoi musicisti, Duarte Nascimento e Paulo Martins, che suoneranno la chitarra tradizionale portoghese.

Pianista franco-ucraino di fama internazionale, Dimitri Naïditch ha vinto numerosi premi, tra cui quattro primi premi all’Accademia Superiore di Musica di Kiev. Rinomato per il suo virtuosismo e la sua sensibilità, esplora il jazz con profondità e precisione. A Festi Arte presenterà un programma in cui il jazz entra in dialogo con il repertorio classico.

Artista israeliana all’incrocio tra folk, pop e canzone poetica, Hadar Atsmoni Meiry crea un universo intimo e potente. Scrive, compone ed esegue le proprie canzoni, trasportata da una voce che è allo stesso tempo gentile e assertiva. Il 27 settembre sarà accompagnata al pianoforte dal musicista corso Francis Rezoagli, la cui sensibilità musicale esalterà la sua performance. Insieme, condivideranno la sincerità e l’intensità che stanno già conquistando un pubblico sempre più numeroso.