Sunset Plage Tonnara Chaise BonifacioSunset Plage Tonnara Chaise Bonifacio
©Sunset Plage Tonnara Chaise Bonifacio
Oro, verde, blu...Super scopitone

I colori dell’estate indiana a Bonifacio

I colori dell’autunno hanno ispirato poeti e cantanti, e a ragione, perché il paesaggio assume sfumature sottili e bellissime gradazioni sulla terra e sul mare. È una festa per l’immaginazione. Nella Corse-du-Sud e a Bonifacio in particolare, l’autunno è un modo per prolungare l’estate: il mare è ancora lì, la temperatura è ancora mite e i monumenti sono ancora in piedi con la stessa fierezza di sempre. La differenza è che è meno affollato, quindi ci sono molte più opportunità di incontrare persone e di vivere esperienze autentiche.

Colori ad acqua

Dal turchese al blu profondo

Kayak, aliscafo, barca a vela, immersioni: in autunno c’è ancora molto da fare sull’acqua. Immaginate di scivolare silenziosamente sulle acque traslucide di Piantarella. Il vostro catamarano vi porterà sulla punta della Corsica e sulla spiaggia di Saint-Antoine. Tra due pause per prendere il sole, potrete lanciare la vostra pagaia e partire, soli nel mondo. Per un’attività più temperata, le passeggiate costiere permettono di ammirare le 90 sfumature del mare. Ammirate i panorami mozzafiato dall’alto delle scogliere da Campu Rumanilu e dal sentiero Pertusatu. Altri panorami impressionistici dalla Strada Vecia. Panorami selvaggi dal faro della Madonetta.

Colore della zucca

L'arancione è di tendenza in autunno

È il colore delle zucche ad Halloween, ma anche delle pareti dei monumenti storici al tramonto. E perché non celebrare questo colore sorseggiando uno spritz con vista sul mare?

I festeggiamenti di Halloween di Bonifacio riuniscono un gran numero di visitatori per un tour della città al calar della notte. Vi spaventerete sicuramente fino al Bastion de l’Étendard, dove potrete farvi dipingere il viso come un mostro o prendere dei dolcetti spaventosi. Ma anche la tonalità arancione del tramonto sulla Tonnara o sulla Batteria Saint-François non è male. Potete scegliere di fare tutto questo nello stesso giorno.

Raccomandiamo...

Un posto imbattibile per le foto

Qualsiasi fotografo ve lo dirà: settembre e ottobre sono i mesi migliori per catturare la luce. Che siate amanti delle belle immagini o fan di Instagram, venite a vedere il tramonto sulla punta occidentale di Bonifacio. Le fortificazioni di Saint-François sono il luogo perfetto per catturare la magia della fine della giornata.

Colore della natura

Semaforo verde per una boccata d'aria fresca

In autunno, dimenticate la crema solare e il caldo, e potrete godervi la natura a pieno per tutto il giorno con temperature miti. È il momento ideale per fare una passeggiata più lunga lungo i sentieri di Bonifacia. In riva al mare o nella macchia mediterranea, per 30 minuti o per 3 ore. È un ottimo modo per ricaricare le batterie ed entrare nell’inverno con il morale alto!

In riva al mare, i sentieri della Rondinara e dello Sperone sono ideali per i meno sportivi. Con poca vegetazione, spiagge idilliache e un livello di difficoltà facile, ci sono tutti i motivi per provare questi sentieri. E chi lo sa? Una volta recuperato il corpo, alcuni opteranno per la Strada Vecia, che offre una passeggiata attraverso la foresta e la macchia, lungo i bassi muri di pietra bianca tipici di Bonifacio. All’arrivo, il rosso e maestoso faro della Madonetta è il punto perfetto per una pausa pranzo e una serie di foto di paesaggi calcarei mozzafiato.

Alloggio economico

La post-stagione è anche un’opportunità per trovare alloggio nel cuore delle pepite, a prezzi più accessibili. Volete pernottare in un ex convento in un ambiente tranquillo nella campagna bonifaciana? Questo antico mulino con vista sulle scogliere e sulle Strette di Bonifacio vi attira? Allora è il momento di prenotare uno di questi lussuosi alloggi, che stanno aspettando solo voi. Indirizzi intimi per gli innamorati che amano i luoghi atipici, hotel con ristoranti gourmet, fuori città o nel cuore della cittadella, l’offerta della bassa stagione ha qualcosa per tutti i gusti.

Lo sapevate?

Lo Sciaccarellu è un vitigno a bacca nera originario della Corsica. È diffuso nel sud della Corsica e viene coltivato a Bonifacio. Questa varietà produce vini rossi e rosati. È rustica e resistente alle malattie. Produce vini rossi con aromi complessi di frutta rossa, spezie, mandorle, ecc. Può essere coltivato come varietà singola o in assemblaggio con altre varietà.

Colori di degustazione

Rosso, rosato, bianco

Bonifacio è anche una terra di vino. In questa zona operano tre aziende vinicole. Due di esse offrono visite ai loro vigneti e alle loro cantine. Offrono anche degustazioni delle diverse annate prodotte nel rispetto della natura. Il Domaine Zuria vi accoglie nel cuore dei suoi vigneti, in un ambiente sobrio di pietra e legno. Visitate una cantina altamente tecnologica, imparate a conoscere i vitigni e degustate un intenso vino biologico. Il Domaine Buzzo, sulla strada di Sant’Amanza, apre le porte al know-how familiare. Di padre in figlio, la tenuta è gestita senza problemi. Vino biodinamico, emblema di Bonifacio, il vino Buzzo vi viene spiegato dalla A alla Z: il rapporto con la natura, il rispetto per la terra, la degustazione in cantina. È un’esperienza autentica e non è raro che dopo una degustazione si voglia acquistare qualche bottiglia da portare a casa nel bagaglio. Oppure cercate i nomi di queste tenute nelle carte dei vini dei ristoranti locali, che sicuramente le inseriranno nei loro menu.

Colore Bonifacio

Pane e canzoni

Siete dei buongustai? Venite a imparare a preparare il tradizionale e delizioso Pain des morts (ügha sécaïa) con gli abitanti di Bonifacia. Una dolce prelibatezza preparata nel giorno di Ognissanti, questa brioche è farcita con uva sultanina e noci. Una delizia!

Sei un artista? Unisciti al gruppo Libari per un workshop sul canto polifonico corso. Imparate ad ascoltare, a riconoscere le diverse voci che compongono un gruppo polifonico e mettete alla prova la vostra fibra musicale immergendovi con gli esperti in questo mondo così particolare.

Turismo del vino in autunno

Assaggiare, assaporare e gustare

L’inizio dell’autunno segna la fine della vendemmia e la preparazione delle annate future. È un mese in cui le foglie delle viti si tingono di mille sfumature d’oro e il tempo è abbastanza clemente da permettere visite in cantina. Non esitate a spalancare le porte delle cantine bonifaciane, dove potrete conoscere la loro storia, il loro approccio e i loro prodotti. In un ambiente magnifico e spesso poco conosciuto, lasciatevi guidare durante le degustazioni di vino e salsiccia o di vino e formaggio. È l’occasione per incontrare uomini e donne appassionati che vi racconteranno Bonifacio in modo diverso.

Chiudere