"Le Choeur de Sartène" è stato creato da Jean-Paul Poletti nel 1995.
Formato da 6 voci, il gruppo inventa costantemente spazi musicali di forma classica, nutriti dal passato ma con ispirazione contemporanea.
Il Coro sogna di iscrivere la polifonia mediterranea nella storia della musica classica, oggi questa non è più un'utopia. Nell'universo musicale corso, il Coro occupa un posto atipico: i suoi cantanti di formazione classica danno un suono particolare alla polifonia tradizionale.
I diversi repertori del gruppo oscillano tra il profano e il sacro nel tentativo di trasmettere un'emozione, un'idea dell'anima corsa e dei misteri di quest'isola. Insomma, ciò che è invisibile agli occhi.
In tutto il mondo e sui palcoscenici più importanti (Messico, Cina, Corea, Stati Uniti, Austria, Belgio, Russia, ecc.) cercano dal 1995 di trasmettere al pubblico una parte di sé.
Formato da 6 voci, il gruppo inventa costantemente spazi musicali di forma classica, nutriti dal passato ma con ispirazione contemporanea.
Il Coro sogna di iscrivere la polifonia mediterranea nella storia della musica classica, oggi questa non è più un'utopia. Nell'universo musicale corso, il Coro occupa un posto atipico: i suoi cantanti di formazione classica danno un suono particolare alla polifonia tradizionale.
I diversi repertori del gruppo oscillano tra il profano e il sacro nel tentativo di trasmettere un'emozione, un'idea dell'anima corsa e dei misteri di quest'isola. Insomma, ciò che è invisibile agli occhi.
In tutto il mondo e sui palcoscenici più importanti (Messico, Cina, Corea, Stati Uniti, Austria, Belgio, Russia, ecc.) cercano dal 1995 di trasmettere al pubblico una parte di sé.