Col de Bavella, Aiguilles de Bavella, Porto Vecchio, 20, Corse-du-sud, France, Europe //Europe,  France, Corse-du-sud, 20, Porto Vecchio, Bavella summit, Bavella passCol de Bavella, Aiguilles de Bavella, Porto Vecchio, 20, Corse-du-sud, France, Europe //Europe, France, Corse-du-sud, 20, Porto Vecchio, Bavella summit, Bavella pass
©Col de Bavella, Aiguilles de Bavella, Porto Vecchio, 20, Corse-du-sud, France, Europe //Europe, France, Corse-du-sud, 20, Porto Vecchio, Bavella summit, Bavella pass|Palomba Robert
Passeggiata con le racchette da neve

Escursioni nella neve dell’Alta Rocca

Bonifacio sarà anche una città di mare, ma nulla vieta di godersi la montagna e le sue numerose attività durante una pausa invernale. È quello che abbiamo fatto noi quest’inverno: abbiamo fatto una ciaspolata con i nostri figli e amici. Panorami, silenzio, sport, giochi e convivialità erano all’ordine del giorno di questa bella giornata. Ecco il racconto della nostra escursione, per la quale abbiamo scelto di essere accompagnati da una guida specializzata.

Cime innevate

Quel giorno, dopo un’abbondante colazione a base di formaggi locali e autentico prosciutto còrso, partiamo di buon mattino per le alture dell’Alta Rocca. Le cime sono imbiancate dalla neve, ma sappiamo che durante il giorno la temperatura è abbastanza piacevole sotto il sole. Non c’è bisogno di piumini e altri indumenti da alta montagna: bastano un maglione e una giacca a vento. Un maglione e una giacca a vento sono tutto ciò che serve, così come dei buoni scarponi per fissare le racchette da neve. E non dimenticate gli spuntini, le bottiglie d’acqua e le barrette energetiche. I bambini si occuperanno delle clementine, una delle tante delizie della Corsica in questo periodo dell’anno.

Una strana emozione

Quando siamo arrivati, la nostra guida Christophe ci ha accolti con un grande sorriso e una tazza di caffè. I bambini, invece, sono già pronti per l’avventura, indaffarati accanto alle ciaspole multicolori conficcate nella neve. A malapena attaccate alle scarpe, camminano con disinvoltura, come giovani pinguini. Per gli adulti è un po’ più faticoso. Ma con l’aiuto dei bastoncini, i nostri primi passi da anatra sembravano funzionare. Siamo partiti per diversi chilometri di escursione. La sensazione di libertà è straordinaria, perché camminiamo dove vogliamo, senza sentieri, senza vincoli, senza preoccupazioni.

Il must

Il panorama

E poi c’è il magico panorama! Da un lato, il Golfo di Propriano e dall’altro le Aiguilles de Bavella. È una festa per gli occhi, la memoria e la macchina fotografica. Anche il silenzio è notevole. Tutto è blu, bianco e tranquillo: una strana emozione! La neve si impiglia sotto le ciaspole e lascia una dolce sensazione di leggerezza. In effetti, è molto più facile e confortevole che camminare sulla sabbia. Si va avanti per chilometri e chilometri senza rendersene conto. Qualunque sia la condizione fisica dei membri della nostra tribù, tutti possono facilmente tenere il passo del gruppo. Anche i bambini si comportano molto bene.

Picnic, slittate e sieste: piaceri rari

All’ora del picnic, Christophe, la nostra guida professionista, ci fa trovare alcune comode panchine nella neve. Ci fornisce anche tè, caffè e canistrelli caldi. Inoltre, Christophe ha intelligentemente portato con sé alcune slitte per far divertire i bambini. Così occupati e sotto la sua supervisione, gli adulti si concederanno una piccola siesta… a 1640 metri di altitudine, è un piacere raro.

Chiudere