Le confraternite di Bonifacio hanno una lunga storia che risale al XIII secolo, un periodo segnato dalla nascita dei mestieri e delle corporazioni in Europa. Queste confraternite erano associazioni religiose composte da laici, spesso raggruppate attorno a un santo patrono o a un particolare obiettivo religioso. Il loro scopo era quello di promuovere la fede cattolica, assistere i bisognosi e fornire sostegno morale e materiale ai loro membri.
Un patrimonio mistico
Cinque confraternite
Nel corso dei secoli, le confraternite di Bonifacio si sono evolute e adattate ai cambiamenti sociali e religiosi. Oggi, nella Cité des Falaises ci sono ancora cinque confraternite, il numero più alto di confraternite in Corsica. Di queste, le due più antiche, le Confraternite di Santa Croce e di San Giovanni Battista, affondano le loro radici nei “disciplinati” di Genova, le confraternite di flagellanti che fiorivano nel nord Italia alla fine del XIII secolo.
Valori e tradizioni
Le confraternite di Bonifacio sembrano quindi essersi evolute al di là del loro iniziale ruolo religioso per diventare più che altro simboli di convivialità e di costruzione di relazioni umane. Ciononostante, queste confraternite continuano a svolgere un ruolo significativo nella vita di Bonifacio, sia dal punto di vista religioso che culturale, conservando e trasmettendo i valori e le usanze che hanno custodito per secoli.